Il ghetto ebraico
Uno dei posti più magici, romantici e caratteristici di Roma.
Camminando nei viottoli di questo borgo vi troverete catapultati nella Roma tipica da cartolina: finestre con gerani colorati, tavolini all’aperto, bambini che giocano per strada, biciclette parcheggiate fuori dagli usci, profumo di cucina casareccia e rumore di piatti.
Il ghetto ebraico è anche pregno di storia: da qui il 16 ottobre del 1943 furono deportati nei campi di concentramento gli ebrei romani, in via Caetani nel maggio del 1978 venne invece ritrovato il corpo di Aldo Moro, tra questi vicoli e nelle sue piazze è passata la storia d’Italia!
COME RAGGIUNGERLO
- Dalla stazione Termini prendere il bus 64 e scendere a Piazza Agentina.
- Dalla Stazione del treno a San Pietro prendere il bus 46 e scendere a Piazza Venezia
COSA E DOVE MANGIARE
Il ghetto è pieno di ristoranti famosi dove si può trovare la vera cucina giudaico romana, molti però sono costosi, quindi fate attenzione, vi suggeriamo di provare.
- Il forno del Ghetto, dove troverete i dolci più buoni di Roma.
- Fonzie Burger’s House, fa degli ottimi panini con carne kosher. Qui la recensione.
- Ristorante: Al portico, cucina popolare e semplice ma a buon mercato considerando la zona. Qui la recensione.
COSA VEDERE NELLE VICINANZE
- Portico d’Ottavia
- Sinagoga e Museo ebraico
- Palazzo Caetani
- Piazza Mattei e la sua Fontana delle Tartarughe